Non mi trattenere. Quanto crudeli appaiono queste parole di Cristo a Maria Maddalena, che null’altro desiderava di sapere se non che l’amato fosse vivo.
Ma poi Gesù aggiunge: «Donna, perché piangi? Chi cerchi? Colui che tu cerchi, già lo possiedi e non lo sai? Tu hai la vera ed eterna gioia e ancora tu piangi? Questa gioia è nel più intimo del tuo essere e tu ancora la cerchi al di fuori? Tu sei là, fuori, a piangere presso la tomba: Il tuo cuore è la mia tomba. E lì io non sto morto, ma riposo vivo per sempre. La tua anima è il mio giardino. Avevi ragione di pensare che io fossi il giardiniere. Io sono il nuovo Adamo. Lavoro nel mio paradiso e sorveglio tutto ciò che qui accade. Le tue lacrime, il tuo amore, il tuo desiderio, tutte queste cose sono opera mia. Tu mi possiedi nel più intimo di te stessa senza saperlo ed è per questo che tu mi cerchi fuori. E’ dunque anche fuori che io ti apparirò, e così ti farò ritornare in te stessa, per farti trovare nell’intimo del tuo essere colui che tu cerchi altrove».
(Anonimo, Meditazione sulla passione e risurrezione di Cristo).