E qui cominciava a profilarsi la questione essenziale: la riconoscevo io veramente? Secondo le foto, in certune riconoscevo una regione del suo volto, il tale rapporto del naso con la fronte, il movimento delle sue braccia, delle sue mani. Io la riconoscevo sempre solo a pezzi, vale a dire che il suo essere mi sfuggiva… Continua a leggere I contorni sfumati del sogno e della fotografia