Marzo è sempre stato un mese molto dispettoso. Si narra che anticamente avesse preso in antipatia un pastore e che per dispetto si fosse riproposto di distruggergli il gregge. Il pastore, tuttavia, aveva intuito il proposito di Marzo e ogni giorno lo beffava portando le sue pecore in una località diversa.
“Dove porti il tuo gregge a pascolare oggi?”, chiedeva tutte le mattine Marzo, e su quel luogo faceva abbattere un forte temporale. Le pecore però non si trovavano mai nel posto indicato. La scena si ripeté, sempre uguale, per 31 giorni.
Il primo aprile il pastore tirò un sospiro di sollievo convinto di essere riuscito a mettere in salvo il proprio gregge, ma Marzo non desistette nel suo proposito e chiese a suo fratello Aprile di prestargli quattro giorni per completare il suo piano. Aprile acconsentì ma questo il pastore non poteva saperlo, così per quattro giorni rivelò la reale destinazione del suo gregge, credendo che il pericolo fosse scampato.
Proprio allora Marzo riuscì nel suo intento, distruggendo in soli quattro giorni quel gregge che gli era sfuggito per un mese intero.