Ero partita con l’idea di vedere un film, un thriller. Mi hanno consigliato Shutter Island, con Leonardo Di Caprio, ma poi ho pensato al mio blog, da troppo tempo abbandonato a se stesso, e ai miei lettori che da un po’ non hanno mie notizie, ed eccomi qui a raccontarvi le miei ultime vicissitudini.
È stata un’estate bella, movimentata, ricca di nuove scoperte ed emozioni forti, di quelle che ti fanno scoppiare il cuore di gioia. Un’estate di viaggi, di nuovi incontri, di amicizie ritrovate.
Tutto inizia a Roma, la calda, afosa Roma che, con le sue notti magiche e sempre diverse, è in grado di stupirti e sorprenderti a ogni angolo. Bella, maestosa, ricca di storia e d’arte e piena di tanti difetti che te la fanno amare e odiare insieme.
Il viaggio prosegue in Calabria, tra le acque cristalline del Tirreno che rispendono sotto il sole scintillante di agosto. Scalea, confusione, chiasso, bagnanti addossati l’uno all’altro, pronti alla ressa per accaparrarsi un posto a riva. Ma anche silenzio, quando sei il primo ad arrivare in spiaggia e puoi goderti il rumore del mare, che lieve si infrange sui sassolini colorati, la sensazione dell’acqua appena tiepida che ti accarezza la pelle. E poi, tanti angoli da scoprire nei dintorni: Arcomagno e la Grotta Azzurra a San Nicola Arcella, l’Isola di Dino, Diamante con i suoi vicoletti e il lungomare. Per non parlare della cucina, piccante, decisa, proprio come gli abitanti di quella terra meravigliosa e per tanti aspetti ancora selvaggia.
E ancora, casa. La famiglia, gli amici di sempre e quelli nuovi a cui mostrare la tua terra: Paestum con i templi e le spiagge dorate, i boschi di Serino, la Costieri Amalfitana e infine Napoli. La più bella tra le belle, pittoresca, chiassosa, viva. Gli artisti di San Gregorio Armeno sono già al lavoro per preparare presepi e pastorelli che venderanno nel periodo natalizio, nei ristoranti si sfornano pizze a profusione, al forno e fritte. E per gli amanti dei dolci non mancano sfogliatelle e babbà. Passeggiare per il lungomare Caracciolo ti spalanca il cuore, con Castel dell’Ovo e il Vesuvio che fanno da sfondo a una giornata indimenticabile.
Infine, ultima tappa di questa estate italiana, il Gargano con le sue spiaggette di sabbia dorata, le collinette e le rocce che cadono a picco sul mare. Una felice scoperta, un paesaggio davvero incantevole dove la natura la fa ancora da padrona, dove puoi farti un bagno nell’Adriatico o, solo a pochi chilometri di distanza, camminare nella Foresta Umbra o perderti nei vicoletti del centro storico di Peschici, Rodi Garganico e Vieste.
Un’estate italiana, dicevo. Vacanze alla scoperta, o riscoperta, delle cose belle della vita e del nostro Paese, degli affetti autentici e di quelli che vanno nascendo, dell’arte, dei paesaggi variegati che l’Italia offre, del cibo buono e dell’amore per la vita. Perché sì, la vita può essere dura, metterci alla prova, ma non smette mai di regalarci sorprese straordinarie, di lasciarci a bocca aperte e darci sempre una nuova ragione per amarla. Tutto sta nel conservare occhi limpidi, che sappiano stupirsi delle cose piccole e grandi che ogni giorno ci dona.